Skip to main content

VENEZIA

Eccezionale, unica, singolare, straordinaria Venezia: nel suo cuore si può vivere un’autentica esperienza fuori dal tempo. Una versione meravigliosa e incredibile della realtà, precisa e pulsante, in cui immergersi completamente.
Venezia, patrimonio dell’Umanità

Venezia, la città e la sua laguna

Patrimonio mondiale dal 1987 per “l’unicità e la singolarità del suo patrimonio storico, archeologico, urbano, architettonico, artistico e di tradizioni culturali eccezionale, integrato in un contesto ambientale, naturale e paesaggistico altrettanto straordinario”, Venezia e la sua Laguna sono un sogno a occhi aperti.

Esemplare gioiello dell’ingegno umano, delle sue capacità artigiane e artistiche a coronamento di un ambiente unico, quello lagunare, con le sue isole e la sua vita tra mare e cielo. Trasparenze di vetri colorati, sabbie trasformate in capolavori di raffinatezza; sapienza di mani agili, che trasformano fili in merletti leggeri come il vento. Iconografia di maschere e abiti che raccontano una storia ora opulenta, ora drammatica, mai piccola o meschina. Venezia, capitale per 1100 anni della Serenissima, ha visto la “contarina”, il vessillo di San Marco svettare sui mari per secoli.

“E quando lasciamo Venezia scopriamo che i nostri orologi hanno problemi a tornare di nuovo al tempo reale”

– Mieczysław Kozłowski

Venezia, la storia

Venezia, un “paesaggio culturale” che sorge dall’azione delle civiltà greca, etrusca, celtica, romana, bizantina e dalla spinta longobarda. Una stratificazione millenaria che si percepisce in ogni dettaglio della città lagunare. Un’anima ricca di ascendenze tra Oriente e Occidente, in un colloquio, ora pacifico ora combattuto, tra “mondi” culturalmente distanti e ugualmente ricchi.

Venezia capitale delle Serenissima, Repubblica marinara, potenza politica ed economica, meraviglia di opere d’arte, di architettura, pittura, scrittura, musica e teatro. Luogo di studi e di nuove mode, anche d’importazione. Protagonista a sua volta di opere drammatiche e dipinti. Sede di Università, Musei e capolavori diffusi in una perenne esposizione a cielo aperto. Casa di eventi che da secoli si rinnovano – quali il carnevale, il Redentore, la regata – e di appuntamenti internazionali più recenti, ma dalla notevole storia, come la Biennale d’arte e il Festival del Cinema.

Venezia è la città che non necessita di presentazioni, ma di essere raccontata nella sua meravigliosa straordinarietà e delicatezza.

Venezia, il viaggio

Venezia ha, in aggiunta, la bellezza di poter scegliere.

Un viaggio tra i suoi misteri e leggende? Un tour architettonico suddiviso secolo per secolo? Una cavalcata tra musei d’arte di ogni epoca e tipo? Una visita a tema fossili e dinosauri? Un approfondimento storico ed etnografico? L’esperienza dei sapori veneti, delle tradizioni e dell’artigianato? La scoperta della laguna e delle sue isole? Perdersi nella magia del Teatro? La maratona dei Grandi classici? Vivere il Carnevale, la Regata, il Redentore? La Biennale d’arte e il Festival del Cinema?

Venezia è generosa di sé e non lesina, mai, sui sogni che ispira.

Venezia, la città da scoprire

Venezia e le prime volte. Qui aprì le porte il primo caffè d’Italia, il Caffè Floriàn e la prima osteria, l’Osteria Do Spade, vicino al Ponte di Rialto. Sempre nella capitale della Serenissima, il primo casinò al mondo chiamato “ridotto grande” e la più grande tela esistente, il “Martirio e la Gloria di San Pantaleone” di oltre 400 metri quadrati dipinti da Gian Antonio Fumiani.

A Venezia anche la via più piccola: calle Varisco, di 53 centimetri. Leggende e misteri permeano ogni angolo e aspetto della vita veneziana. Dal nascondiglio del Sacro Graal al fantasma della sposa di Marco Polo, dalla strega che voleva l’anima della figlia del Tintoretto alla sirena che con un colpo di coda creò il primo merletto veneziano dalla spuma del mare, il bene il male attraversano i racconti di Venezia e trasformano, case, statue e pietre colorate in motivi di timore o fortuna.

Venezia, i sapori

Le ricette e le tradizioni culinarie veneziane sono un ottimo veicolo per comprendere le tante, incredibili anime di Venezia.

Le “fritoe” e i galani non possono mancare a Carnevale e le pasticcerie fanno a gara per crearne la versione più succulenta, abbondante e celestiale per ogni palato. E ancora la “fugassa” di Pasqua, le “Fave dei morti” e il “Dolce di San Martino” con il Santo a cavallo, decorato da leccornie variopinte e gustose. I “Baicoli”, i “Zaeti”, i “Bussolà” e i “Pevarini”. Il “Pan del Doge”, i “Mori”, i “Baci in Gondola”. E poi, le “Sarde in saor”, il “Baccalà mantecato”, “Risi e bisi”, “Fegato alla veneziana”, il “Carciofo violetto di Sant’Erasmo“, la “Polenta e schie”, “Seppie al nero”, “Granseola” e “Bigoli in salsa”.

E cicchetti, di ogni tipo. E spezie e vini.

Che appetito!

Venezia, la storia

Venezia, un “paesaggio culturale” che sorge dall’azione delle civiltà greca, etrusca, celtica, romana, bizantina e dalla spinta longobarda. Una stratificazione millenaria che si percepisce in ogni dettaglio della città lagunare. Un’anima ricca di ascendenze tra Oriente e Occidente, in un colloquio, ora pacifico ora combattuto, tra “mondi” culturalmente distanti e ugualmente ricchi.

Venezia capitale delle Serenissima, Repubblica marinara, potenza politica ed economica, meraviglia di opere d’arte, di architettura, pittura, scrittura, musica e teatro. Luogo di studi e di nuove mode, anche d’importazione. Protagonista a sua volta di opere drammatiche e dipinti. Sede di Università, Musei e capolavori diffusi in una perenne esposizione a cielo aperto. Casa di eventi che da secoli si rinnovano – quali il carnevale, il Redentore, la regata – e di appuntamenti internazionali più recenti, ma dalla notevole storia, come la Biennale d’arte e il Festival del Cinema.

Venezia è la città che non necessita di presentazioni, ma di essere raccontata nella sua meravigliosa straordinarietà e delicatezza.

Venezia, il viaggio

Venezia ha, in aggiunta, la bellezza di poter scegliere.

Un viaggio tra i suoi misteri e leggende? Un tour architettonico suddiviso secolo per secolo? Una cavalcata tra musei d’arte di ogni epoca e tipo? Una visita a tema fossili e dinosauri? Un approfondimento storico ed etnografico? L’esperienza dei sapori veneti, delle tradizioni e dell’artigianato? La scoperta della laguna e delle sue isole? Perdersi nella magia del Teatro? La maratona dei Grandi classici? Vivere il Carnevale, la Regata, il Redentore? La Biennale d’arte e il Festival del Cinema?

Venezia è generosa di sé e non lesina, mai, sui sogni che ispira.

Venezia, la città da scoprire

Venezia e le prime volte. Qui aprì le porte il primo caffè d’Italia, il Caffè Floriàn e la prima osteria, l’Osteria Do Spade, vicino al Ponte di Rialto. Sempre nella capitale della Serenissima, il primo casinò al mondo chiamato “ridotto grande” e la più grande tela esistente, il “Martirio e la Gloria di San Pantaleone” di oltre 400 metri quadrati dipinti da Gian Antonio Fumiani.

A Venezia anche la via più piccola: calle Varisco, di 53 centimetri. Leggende e misteri permeano ogni angolo e aspetto della vita veneziana. Dal nascondiglio del Sacro Graal al fantasma della sposa di Marco Polo, dalla strega che voleva l’anima della figlia del Tintoretto alla sirena che con un colpo di coda creò il primo merletto veneziano dalla spuma del mare, il bene il male attraversano i racconti di Venezia e trasformano, case, statue e pietre colorate in motivi di timore o fortuna.

Venezia, i sapori

Le ricette e le tradizioni culinarie veneziane sono un ottimo veicolo per comprendere le tante, incredibili anime di Venezia.

Le “fritoe” e i galani non possono mancare a Carnevale e le pasticcerie fanno a gara per crearne la versione più succulenta, abbondante e celestiale per ogni palato. E ancora la “fugassa” di Pasqua, le “Fave dei morti” e il “Dolce di San Martino” con il Santo a cavallo, decorato da leccornie variopinte e gustose. I “Baicoli”, i “Zaeti”, i “Bussolà” e i “Pevarini”. Il “Pan del Doge”, i “Mori”, i “Baci in Gondola”. E poi, le “Sarde in saor”, il “Baccalà mantecato”, “Risi e bisi”, “Fegato alla veneziana”, il “Carciofo violetto di Sant’Erasmo“, la “Polenta e schie”, “Seppie al nero”, “Granseola” e “Bigoli in salsa”.

E cicchetti, di ogni tipo. E spezie e vini.

Che appetito!

Scopri Venezia con noi.
Scopri Venezia con noi.
Scopri Venezia con noi.
Scopri Venezia con noi.
Scopri Venezia con noi.